Key West con bambini on the road: tra gatti (a sei dita), tarponi e tartarughe

Key West con bambini

Conoscete le isole Keys a sud di Miami? avete sentito parlare del fascino di percorrere Overseas Highway con il suo Seven Mile Bridge? Oggi vi farò scoprire un’insolita Key West con bambini spiegandovi come raggiungerla, dove fermarvi lungo il tragitto e cosa visitare una volta arrivati.

Key West con bambini

 

Dovete sapere che Baby P. e Sister A. da maggio hanno la fortuna di avere una “cugina americana” (che fa molto “zio d’America”): l’evento della nascita di questa cuginetta è stato vissuto con grande entusiasmo ed è stato subito seguito da un fisiologico “Si va a conoscerla?”.

Ad agosto 2017 abbiamo quindi organizzato un ritorno a Miami (Baby P. ci era già stato a Dicembre 2014: ve ne avevo parlato nell’articolo Da Miami Beach a Downtown: il diario del viaggio con mio figlio) arricchendo, decisamente, il viaggio con altre tappe.

Key West con bambiniAbbiamo preso un volo diretto Roma – Miami e, considerando la new entry di Sister A. e il rischio, sempre incombente, di malattia, ci siamo assicurati con una polizza: questa volta siamo ricorsi a ERV, un’altra compagnia che ho trovato molto valida.

Una volta avvenuto il fatidico incontro, si è pianificata, quindi, una gita di 2 giorni a Key West e l’esperienza è stata meravigliosa.

Key West con bambiniAmmetto che quando recentemente ho saputo del tornado a Key West mi è dispiaciuto tantissimo, ripensando anche agli splendidi giorni trascorsi ma siamo positivi e vediamo insieme come organizzare un viaggetto con bambini che si sviluppa tra le isole Keys e che si concluda a Key West.

Le isole Keys sono un arcipelago di 1700 isole che si snoda per 208 km: sono collegate dalla Overseas Highway o Route 1 che le attraversa tutte partendo dalle Upper Keys con Islamorada, passando dalle Middle Keys e dalle Lower Keys con Bahia Onda State Park fino ad arrivare a Key West.

Come raggiungere Key West con bambini

Key West può essere raggiunta in aereo oppure via autobus e persino in traghetto ma il mezzo che io consiglio è sicuramente l’automobile.

Noi abbiamo affittato la macchina direttamente a destinazione (Sir G. di solito utilizza il sito di Rental Cars, mi ha detto che si trova molto bene perché fa una comparazione di tutti i prezzi migliori, voi quale usate?).

Key West con bambini

Hungry Tarpon Restaurant – Robbie’s Marina

Come ho scritto il tragitto Miami – Key West è lungo solo 208 km circa: distanza che in Italia percorreremo in circa 2 ore ma che in America registra una decisa dilatazione; per via dei limiti di velocità e considerando che si tratta di un’unica strada, infatti, andare veloce è praticamente impossibile e il tempo necessario per raggiungere la meta finale passa a circa 4 ore.

La strada che attraversa le isole Keys è un percorso meraviglioso e solcare in particolar modo il Seven Mile Bridge per 16 chilometri, un’esperienza elettrizzante.

Key West con bambini – Dove fermarsi lungo il tragitto

All’andata ci siamo fermati per una sosta rifocillante, che si è rivelata un’esperienza unica, nel delizioso porticciolo di Robbie’s Marina presso Islamorada.

Key West con bambini

Dopo aver attraversato un mercatino decisamente kitsch e originale, si arriva a questo piccolo molo, regno incontrastato dei tarponi: al motto di “feed the tarpon” a Robbie’s Marina si ha la possibilità di dar da mangiare sardine a questi pesci di zona, stando doverosamente attenti a non farsi rubare i pesciolini dai pellicani (e a non farsi mordere dai tarponi!)

Per una bevanda o un pasto completo si va all’Hungry Tarpon restaurant, un piccolo bar situato proprio accanto al molo e costruito con il legname recuperato dal mare.

È qui che abbiamo mangiato la prima fetta di Keylime pie, specialità locale, ed è sempre qui che Baby P. ha osservato da vicino (molto vicino) la sua prima iguana.

Key West con bambini

Keywest con bambini

Feed the tarpon – Robbie’s Marina

Al ritorno, invece, abbiamo portato i bambini al the Turtle Hospital di Marathon: un vero e proprio ospedale, con tanto di ambulanza, dedicato alla cura e alla riabilitazione delle tartarughe marine ferite o malate.

Si tratta dell’unico ospedale al mondo specializzato nella cura delle tartarughe di mare ed è possibile visitarlo in determinati orari: il centro organizza, infatti, delle visite guidate tutti i giorni (per vedere gli orari esatti andate sul sito ufficiale).

I miei bimbi hanno preso parte a uno di questi tour scoprendo da vicino come opera l’ospedale e potendo persino dare da mangiare ad alcune di loro.

Purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di partecipare ad un rilascio ma, in corrispondenza della guarigione di una tartaruga, si può assistere anche al momento in cui la testuggine viene rimessa in libertà nell’oceano.

Cosa vedere a Key West con bambini

Devo ammettere che il primo dettaglio che ricordo di Key West è il caldo, così intenso e asfissiante da farmi pensare che i galli che mi camminavano intorno fossero un miraggio: poco dopo ho realizzato che davvero dei galli mi passeggiavano accanto (Baby P. ne era entusiasta) e ho scoperto che Key West è considerata la città più calda degli Stati Uniti.

Key West con bambiniIn fondo cosa aspettarsi dalla città più a sud degli Stati Uniti, posizionata a soli 150 km da Cuba?

Lo spirito cubano si avverte passeggiando lungo Duval Street, la via principale con i suoi negozietti tipici, si respira vicino al mare osservando il tramonto e si palpa fermandosi in qualche ristorantino caratteristico a mangiare conch fritti o keylime pie.

Una delle principali attrazioni è sicuramente il museo della Casa di Hemingway: una bella casa coloniale che i vostri figli ameranno per lo stile, per il verde ma soprattutto per la presenza dei gatti polidattili.

Key West con bambini

Uno dei famosi gatti a sei dita – Casa di Hemingway

L’originale abitazione, dove lo scrittore ha soggiornato circa 10 anni dal 1931 al 1940, è popolata da una colonia di 56 gatti e 23 di questi simpatici felini hanno ben 6 dita per zampa: si narra che Hemingway abbia ricevuto in dono dal capitano di una nave un gatto e che questo fu da lui subito amato proprio per via della sua peculiarità, la mutazione che lo rendeva polidattile; il suo nome era Snowball ed è proprio da lei che sono discesi i 23 gatti che i vostri bambini adoreranno anche per via del loro simpatico nome (per fare qualche esempio Dorian Grey, Marilyn Monroe e persino Sophia Loren)

A prescindere dalla popolazione felina, il museo merita una visita per l’emozione di scoprire il luogo dove l’autore scrisse tanti dei suoi capolavori.

Key West con bambini

Cat Cemetery

Key West con bambini

Per continuare a sognare gli anni 40 di Hemingway non perdetevi poi lo Sloppy Joe’s bar, un locale particolarmente amato dallo scrittore che era suo assiduo frequentatore.

Durante la vostra visita, se volete fermatevi a fare una foto nel Southernmost Point, il punto più a sud di Key West (e dunque il più vicino a Cuba) ma prima di lasciare la città non perdetevi la vista del tramonto in Mallory Square.

Nonno e nipote al Sunset Pier di Miami

Osservare il tramonto a Key West è un rituale esistente sin dal 1960: incantarsi di fronte il sole che scende gradatamente verso il Golfo del Messico è un’esperienza magnifica; noi lo abbiamo fatto dal Sunset Pier ma so che merita anche la vista da Mallory Square, oltretutto la piazza prima del tramonto intrattiene i suoi spettatori con performance di vario da genere realizzate da artisti di strada e spettacoli circensi.

[Post in collaborazione con ERV]
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Lucrezina
Written by Lucrezina
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