La magia di un weekend sola con mio figlio nel Paese di Babbo Natale

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Metti una mamma e il suo primo figlio di 4 anni che decidono di farsi il primo viaggetto da soli, aggiungici un invito a trascorrere un giorno alle terme per bambini di Chianciano Terme e un altro al paese di Babbo Natale, condisci con la presenza di un’amica mamma travel blogger e di altre mamme blogger splendide…cosa ottieni? Una combinazione perfetta 🙂

Come forse avrete intuito, i protagonisti della vicenda siamo io e Baby P.: a ottobre siamo stati, infatti, invitati a unirci ad un blog tour che si è tenuto il 4 e il 5 Novembre proprio in occasione dell’inaugurazione del Paese di Babbo Natale con il Mondo delle Fiabe presso Chianciano Terme (in provincia di Siena) e che ha incluso anche una piacevole sosta rigenerante presso le terme Theia nella nuova area dedicata ai piccoli.

Il nostro primo viaggetto mamma – figlio è cominciato con il treno Roma – Chiusi (anzi più esattamente è iniziato con un gelato limone e cioccolato alla stazione!) delle ore 13 che ci ha portato a destinazione in circa 1 ora e 40 minuti, una volta giunti, un valido autista ci ha condotto a bordo del suo fiammante pulmino in hotel, l’Hotel Michelangelo.

Il Paese di Babbo Natale – pomeriggio alle Piscine Termali Theia

Dopo un breve (ma intenso) pisolino è iniziato il nostro pomeriggio di relax alle Terme Theia di Chianciano Terme: come ho anticipato, all’interno di queste piscine è stata recentemente inaugurata un’area termale specifica per i bambini con due piscine, una interna e una esterna, giochi e trattamenti adatti a loro.

L’acqua di queste piscine, a differenza di quella per gli adulti, non è termale ma riscaldata e contiene cloro: è dunque adatta a tutti i tipi di pelle persino a quella dei neonati. L’acqua termale può, infatti, danneggiare la pelle delicata dei bimbi appena nati considerando che ha una temperatura variabile tra i 33° e 36° e che si tratta di acqua bicarbonato-solfato- calcica.

Nell’area family sono poi presenti anche sauna e bagno turco per i più piccini (a partire dai 6 anni) o meglio la “Grotta secca” e la “Grotta umida” con temperature adatte a loro: l’idea è quella di avvicinare i bambini al contesto termale in maniera graduale.

Mascotte dell’area sono la giraffa Theiamilla e il suo amico ippopotamo Ippoltrone, protagonisti indiscussi tra palline colorate e tante mongolfiere. Baby P. è sguazzato nella piscina interna alta solo 80 cm, si è rigenerato sotto la doccia emozionale calda insieme a Ciccino (il figlio di Elena di Valigia e Passeggino n.d. r.) e soprattutto ha amato le piscine esterne sia quelle dei piccoli che quelle degli adulti.

Devo ammettere che anche io ho apprezzato in particolar modo godere dell’acqua calda termale all’aperto: oltre l’area bimbi esterna, c’è, infatti, l’area adulti composta da 4 vasche esterne e 3 interne. Le piscine interne sono collegate al mondo esterno tramite un varco in acqua: passare dal tepore interno al contrasto esterno è un’esperienza meravigliosa soprattutto per i bambini; credo che il momento che Baby P. ha apprezzato più di tutti sia stato proprio questo, il “passaggio segreto” verso un “mondo fatto di fumo e tenebre” come lo definiva lui (i.e. il contrasto acqua calda – aria fresca al crepuscolo).

Per concludere la giornata abbiamo consumato un pasto sano e completo presso il Bistrò sito proprio all’interno delle area termale accanto alle piscine (si può comodamente mangiare in accappatoio!).

Il Paese di Babbo Natale a Chianciano Terme

Dopo un rifocillante sonno esclusivo mamma – figlio, con sommo entusiasmo è cominciata la nostra seconda giornata all’insegna del Natale e delle Fiabe: il Parco dell’Acqua Santa ci attendeva con il suo esclusivo Paese di Babbo Natale e con la novità del Mondo delle Fiabe.

Domenica per prima cosa abbiamo assistito all’inaugurazione del parco con tanto di taglio del nastro da parte del vicesindaco: in quell’occasione Baby P. ha avuto il suo primo incontro con Babbo Natale che, per quanto dolce e accogliente, ha inizialmente suscitato su di lui una sorta di timore referenziale.

Ci siamo quindi diretti alla scoperta del mondo degli Elfi: superato il magico portale, gli aiutanti di Babbo Natale accolgono i bimbi mostrando loro come nascono i giocattoli, e il “centro smistamento”. Per entrare a Elfolandia c’è bisogno di uno speciale lasciapassare e della moneta “locale”: Baby P. ha quindi ricevuto il suo documento con tanto di timbro e un po’ di denari per partecipare ai laboratori e a tutte le attività; in questo paese incantato, oltre vedere da vicino la casa degli Elfi, si può assistere a degli spettacoli, ballare con gli elfi, disegnare, comprare un giocattolo con i soldi elfici e tanto altro ancora.

Il pezzo è forte è però sicuramente la casa di Babbo Natale: una volta entrati, Baby P. ha scritto (non propriamente “di suo pugno”) la letterina, la ha inserita personalmente nella cassetta della posta accertandosi che fosse entrata e ha finalmente superato ogni timore e remora, andandosi a sedere sulle ginocchia di Babbo Natale e confidandogli i suoi desideri o per meglio dire la lista dei regali che vorrebbe.

Il paese di Babbo Natale situato nel cuore della Toscana è per i bimbi un’esperienza magica: ho ancora il ricordo fresco di quella giornata, sono fisse nella mia mente le risate fragorose e l’emozione palpabile di mio figlio ma soprattutto so che quello è stato un momento unico e speciale per me e lui.

Il Paese di Babbo Natale: la novità del Mondo delle Fiabe

Il Parco dell’Acqua Santa è davvero un mondo incantato con il verde delle sue aiuole e dei suoi alberi secolari, con la magia dei mercatini di natale e con la sorpresa della pista di ghiaccio.

Un’esclusiva del 2017 è la presenza del Mondo delle Fiabe: un “viaggio nel mondo incantato delle favole”, come recita il sito ufficiale: in questo padiglione i bambini troveranno ad accoglierli gli amati personaggi di Masha e Orso, un cantastorie, poi, li guiderà alla scoperta delle più belle e note fiabe, compresa quella inedita della giraffa Theia Milla che spiega ai bambini come nasce l’acqua termale (N.B. gli spettacoli si tengono ad orari prestabiliti, vi consiglio di consultarli preventivamente per organizzarvi al meglio). Si tratta di una vera e propria compagnia teatrale che inscena per i piccoli delle brevi storie riuscendo in maniera semplice a coinvolgerli e a trasmettere messaggi pregni di valori autentici.

Durante il nostro tour ho avuto modo di partecipare alla Conferenza Stampa di presentazione e in quell’occasione ho potuto conoscere Paolo Grossi, l’ideatore e organizzatore del paese di Babbo Natale per Music Staff S.r.l.: è stato bello vedere o forse meglio dire percepire l’estro di una persona che ha saputo conservare “il fanciullino” in lui e realizzare questo luogo speciale.

Mi raccomando non lasciate Chianciano senza aver fatto un simpatico giro in trenino: sarà un modo per conoscere meglio la città riposandosi. Vi ricordo poi che tutti i sabati sera nel periodo natalizio è possibile partecipare alla cena con Babbo Natale stando attenti agli scherzi che il Grinch, nascosto nel cuore della città, potrebbe escogitare.

Vi lascio con il video realizzato dalla bravissima Elena di Valigia e Passeggino: credo sia riuscita a riassumere il senso del nostro splendido viaggetto in due minuti!

Il Paese di Babbo Natale – Info Utili:

Sito Ufficiale del Paese di Babbo Natale: cliccate QUI

Sito Ufficiale delle Piscine Termali Theia: cliccate QUI

Il Paese di Babbo Natale si tiene dal 4 Novembre al 26 Dicembre

Orari: venerdì e prefestivi ore 15-20 | sabato, domenica e festivi ore 10-20

Prezzi: € 9 biglietto giornaliero (dai 2 anni in su) – gratis fino ai 2 anni non compiuti, disabili

Biglietto unico: (Paese di Babbo Natale + Mondo della Fiabe e Masha & Orso): €14 biglietto giornaliero